giovedì 16 dicembre 2010

Mente e Corpo

Mente e corpo scombussolati da qualcosa che c'è ma non si tocca.
Perchè c'è e cerca indissolubilmente di avere la meglio e di tenere il comando.
Respiro, ma serve a poco.
Sono stanca, vorrei dormire ed essere lasciata in pace dai mille pensieri che mi affollano.
Godere di tempo libero e goderne davvero.
Sentirmi libera e non in catene.

Sono andata da una psicologa e mi ha preso in terapia.

Mi ha accolto esattamente come pensavo che avrebbe fatto, ovvero non facendomi sentire strana, ma solo migliorabile.

Questa sensazione mi è piaciuta e mi ha convinto, ma devo ammettere che la terapia si sta rivelando.
...invadente...profonda...apre domande...e vasi di pandora a non finire.
Mi sembra di cercare un ago in un pagliaio e più tiro fuori cose e più vengon fuori cose.
Le ho espresso subito questo mio disagio, ovvero il rendermi conto che non c'è una direzione ... in questa cosa che per me è assai sconosciuta (la psicoterapia).

Sinceramente esco dalle sedute molto rilassata, benchè certa che nel pentolone c'è ancora un polentone non molto appetibile da travasare.

"E normale" dice lei " che all'inizio non ci sia direzione. bisogna trovarla."

E ovvio: se la strada fosse chiara non sarei approdata lì, ma questa incertezza mi infastidisce.
E per di più mi fa dubitare che non sia uno spreco di tempo e danaro.
Staremo a vedere.

Forse dovrei  essere così brava da iniziare fin d'ora a fare una cernita di cose e pensieri.
Per esempio so benissimo che tutto quello che adesso sto passando ha radici profonde.
E' utile scavare?
E' effettivamente utile disseppellire ciò che il tempo, per sua natura e istinto, ha voluto seppellire?

Mi chiedo se non sia più saggio andare al dunque e rispondere ad una semplice domanda.

Perchè io oggi ho una sensazione così intensa di non poter avere il controllo sull'ansia e la paura?
Perchè non riesco a governarla?
Perchè prevalica?

Okkei, lo so che ho una fragilità inespressa, lo so che indosso una corazza coiriacea a scopo preventivo, lo so che dall'infanzia ci sono stati un sacco di condizionamenti familiari che mi hanno portato ad essere quella che sono.
Lo so.
E' inutile stare a rivangare.
Lo so, perbacco.

Ma ora, adesso, esattamente in quest'istante...perchè mai non posso fare come voglio io? A modo mio?
E invece devo fare tutto a modo suo?
Al modo di .... ANSIA?

Le risposte alla prossima puntata.
Anzi, mi sa che la prossima seduta la inizio così.

2 commenti:

  1. Hei, ma questa è una scelta importante. Sono certa che la terapia sarà dura sotto certi aspetti (i famosi vasi di pandora), ma ti aiuterà un sacco: solo il sentirti rilassata alla fine di una seduta è già un'ottima cosa!
    Ansia ne vedrà delle belle prossimamente!
    Brava Lady.

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  2. speriamo.
    Ansia in questi giorni ne sta combinando di tutti i colori.

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