venerdì 29 ottobre 2010

l'ultimo neurone

Lo sto cercando disperatamente.
Deve essere stato annientato dall'ultimo digiuno o pseudotale.
Non è che io non mangi per dimagrire disperatamente, anche se lo vorrei tanto.
Sono le ansie e le paure che mi bloccano lo stomaco.
Poi passano i giorni e torno vagamente in me.
Avrei voglia di una cena per due, ma non tanto per il sapore delle cose, di cui ormai posso fare serenamente a meno, ma per condividere il rito della tavola, per parlare, per staccare la spina.
Ma se tutto questo non c'è allora non serve a nulla MANGIARE.

Ho sempre sonno, ma non dormo mai.
Per citare fight club ... "chi soffre d'insonnia non è mai completamente sveglio nè completamente addormentato".
Dio, quanto è vero.
Lo sceneggiatore di fight club deve essere uno che l'insonnia l'ha provata sulla sua pelle.
Dunque non dormo e se dormo ... dormo male.
Non più di 5 ore consecutive, da mesi , ormai.
Chi condivide il letto con me mi odia.
E anch'io mi do abbastanza fastidio da sola.
Non prendo pillole.
Sto così, nell'oblio, col cuore che esplode dal panico.

Non ho attacchi di panico.
Il mio panico è costante e mi accompagna in ogni momento della giornata.
Ho perso il sonno, l'appetito e il gusto delle cose.
Solo la paura mi resta attaccata come una sanguisuga.
L'ultimo neurone resisterà?

non so...la sua situazione è piuttosto precaria, al momento.

martedì 26 ottobre 2010

provvisoriamente qui

Questo blog inizia in un giorno non casuale.
Ed è condito di grigio, nebbia e fine pioggerellina autunnale che tanto adoro.

Mi serviva un blog riservato, lontano dalle luci dei riflettori dell'Altro...che non rivelerò.

Pace nell'ombra, un angolo per i pensieri nascosti, un posto per l'imperfetto che domina la mia vita.
Un posto dove non essere gentile, se mi va.
Un posto per essere e basta.

Non sono pro ana, anche se c'è molto di ana in me.
Se siete minorenni potete andare, grazie.

Il resto verrà.
I segreti.
I peccati.
Le confessioni.